Una storia italiana che ha rivoluzionato la dermocosmetica.







1870
Nasce Domenico Ganassini, il nostro fondatore. Un amore appassionato per gli studi, la ricerca chimica e biochimica accompagnano sin dall’adolescenza il suo operato.
1935
Viene fondato a Milano l’Istituto di Ricerche Biochimiche Ganassini, casa madre di Bioclin. L’azienda è espressione dell’eccellenza italiana: dallo sviluppo delle formule al confezionamento, l’intero processo si fonda su una dermocosmetica Designed in Italy.
1940
Nasce la Fondazione Ganassini con la finalità di finanziare, selezionare e sostenere meritevoli ricercatori e progetti scientifici.
1982
Viene fondato a Milano Bioclin Laboratorio Dermonaturale, innovativo marchio nel panorama dermocosmetico che si pone come obiettivo quello di creare nuove ed efficaci sinergie tra tecnologia scientifica, natura e cura della persona.
1983
L’azienda adotta la decisione strategica di accentrare tutta la filiera produttiva in un unico stabilimento. È un’innovazione rivoluzionaria: questo permette, da un lato, di concepire e realizzare sostenibilmente tutti i prodotti interamente in sede, di ottimizzare le modalità produttive e di mantenere costante l’alta qualità.
2002
Entra ufficialmente a far parte dello staff la quarta generazione della famiglia fondatrice, Anna Maria, Giuseppe, Vittoria e Benedetta Ganassini: l’azienda è ancora più forte e pronta a cogliere la sfida di sostenibilità del nuovo millennio.
2012
Partendo dall’headquarter di Milano, grazie all’expertise e al successo maturato in Italia, Istituto Ganassini insieme a Bioclin estendono la loro presenza all’estero.
2015
Nasce il Bilancio di Sostenibilità volto a comunicare ai nostri stakeholders il nostro impegno e i nostri progetti in tema di etica, sostenibilità e social commitment.
Oggi
La vocazione di Bioclin di integrare cura e benessere di pelle e capelli, principi attivi di origine naturale e tecnologia, oggettività scientifica e soggettività dermatologica, accoglie una nuova sfida: dar vita a una cosmetica sostenibile, che sappia integrare ricerca e salvaguardia dell’ambiente.
1870
Nasce Domenico Ganassini, il nostro fondatore. Un amore appassionato per gli studi, la ricerca chimica e biochimica accompagnano sin dall’adolescenza il suo operato.
1935
Viene fondato a Milano l’Istituto di Ricerche Biochimiche Ganassini, casa madre di Bioclin. L’azienda è espressione dell’eccellenza italiana: dallo sviluppo delle formule al confezionamento, l’intero processo si fonda su una dermocosmetica Designed in Italy.
1940
Nasce la Fondazione Ganassini con la finalità di finanziare, selezionare e sostenere meritevoli ricercatori e progetti scientifici.
1982
Viene fondato a Milano Bioclin Laboratorio Dermonaturale, innovativo marchio nel panorama dermocosmetico che si pone come obiettivo quello di creare nuove ed efficaci sinergie tra tecnologia scientifica, natura e cura della persona.
1983
L’azienda adotta la decisione strategica di accentrare tutta la filiera produttiva in un unico stabilimento. È un’innovazione rivoluzionaria: questo permette, da un lato, di concepire e realizzare sostenibilmente tutti i prodotti interamente in sede, di ottimizzare le modalità produttive e di mantenere costante l’alta qualità.
2002
Entra ufficialmente a far parte dello staff la quarta generazione della famiglia fondatrice, Anna Maria, Giuseppe, Vittoria e Benedetta Ganassini: l’azienda è ancora più forte e pronta a cogliere la sfida di sostenibilità del nuovo millennio.
2012
Partendo dall’headquarter di Milano, grazie all’expertise e al successo maturato in Italia, Istituto Ganassini insieme a Bioclin estendono la loro presenza all’estero.
2015
Nasce il Bilancio di Sostenibilità volto a comunicare ai nostri stakeholders il nostro impegno e i nostri progetti in tema di etica, sostenibilità e social commitment.
Oggi
La vocazione di Bioclin di integrare cura e benessere di pelle e capelli, principi attivi di origine naturale e tecnologia, oggettività scientifica e soggettività dermatologica, accoglie una nuova sfida: dar vita a una cosmetica sostenibile, che sappia integrare ricerca e salvaguardia dell’ambiente.






